IL SALMONE E’ SALUTARE?

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Salmone congelatoIl salmone è ricco di acidi grassi Omega3.
Sarà vero?
Abbiamo imparato che gli acidi grassi Omega3 sono essenziali per il nostro organismo, in quanto il nostro corpo non riesce a sintetizzarli da solo e quindi bisogna introdurli con l’alimentazione. Gli Omega3 servono per il buon funzionamento del cuore, del cervello e delle nostre ossa.
Il pesce grasso è una fonte molto ricca di Omega3 e siamo sempre stati incoraggiati a introdurlo nella nostra alimentazione.
Nelle diete dimagranti, il pesce è sempre stato raccomandato, essendo ricco di proteine e più povero di grassi saturi rispetto alle carni rosse.
Il salmone era ritenuto una scelta salutare e io ero soddisfatta della mia sana alimentazione.

Poi sono venuta a sapere che quel salmone, di allevamento, di Omega3 non ne aveva per niente o quasi!
Infatti se questi pesci sono nutriti con mangime che non contiene gli acidi grassi in questione, la loro carne non ne conterrà. Contengono più che altro acidi grassi Omega6, che sono anch’essi essenziali, ma si trovano più facilmente negli alimenti, quindi non ne abbiamo tutto questo bisogno.

Joel Fuhrman, medico, ricercatore nutrizionisti e dirigente della Nutritional Research Foundation, afferma:

Quasi tutto il pesce, oggi, proviene da allevamenti e potrebbe costituire il cibo più inquinato sulle nostre tavole.
La grande maggioranza dei salmoni reperibili oggi è allevata su scala industriale e contiene livelli altissimi di tossine, più di quasi tutte le carni in commercio.

Secondo le linee guida della U.S. Environment Protection Agency, l’ente americano per la difesa dell’ambiente, in caso di esposizione alla diossina, persino un pasto di salmone al mese può comportare un effetto cancerogeno inaccettabile – sostiene il Dr. Fuhrman.

Alcuni ricercatori hanno analizzato 700 campioni di salmone, selvatico e di allevamento, provenienti da otto grandi aree di tutto il mondo e venduti in America Settentrionale ed Europa: in quello di allevamento hanno riscontrato livelli pericolosi di diossina e degli insetticidi dieldrina e toxafene.

In natura il salmone mangia un’ampia varietà di organismi acquatici come krill, zooplancton e piccoli pesci. I pesci grandi mangiano pesci più piccoli che a loro volta sono stati contaminati da sostanze tossiche, quindi nella loro carne si accumulano le tossine. Per questo motivo è meglio limitare il consumo di pesci di taglia grande, come pesce spada, tonno ecc.
Negli allevamenti il salmone consuma un nutrimento appositamente formulato e ricco di grassi, a base di altri pesci triturati insieme a olio di pesce, per favorirne la crescita rapida.
I ricercatori hanno anche documentato alti livelli di inquinamento marino, prodotti dagli allevamenti di salmone, che rilasciano grandi quantità di scorie, antibiotici e altre sostanze chimiche.
E’ opportuno quindi scegliere salmone selvatico, pescato in aree meno inquinate degli oceani o proveniente da allevamenti sicuri, con standard qualitativi elevati.
Per questo è molto importante leggere attentamente le etichette.

 

Segui Tania Ansaldi:

Come quasi tutte le donne ho sperimentato per anni ogni tipo di dieta e intruglio per dimagrire, patendo molta fame. Ultimamente é cambiato qualcosa nella conoscenza e nella percezione del nostro organismo, e una sana dieta é diventato sinonimo di alimentazione salutare, per vivere meglio, che dura tutta la vita e che limita le nostre privazioni. Mangiare sano e fare un moderato esercizio fisico aiuta a vivere meglio. Mi sono appassionata a questi argomenti, e più li conoscevo, più mi accorgevo che c’era molto altro da scoprire, fino a quando mi sono resa conto che tutte le informazioni che mi hanno aiutata a conoscermi meglio potevano essere utili anche ad altri, e le racconto su questo blog.

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