COME DEVE ESSERE UNA CAMMINATA?

Camminare fa bene, lo dicono tutti.

Camminare con regolarità, oltre a migliorare la circolazione (incluso quella del cervello), ad aumentare le capacità respiratorie, ad abbassare la pressione arteriosa e il colesterolo, a farti sentire meglio perchè fa rilasciare la serotonina (l’ormone del benessere), può aiutarti anche a dimagrire. Bisogna però che sia una camminata veloce.

Ma cosa vuol dire esattamente?

Qualcuno dice che deve essere veloce, ma che non ti faccia mancare il fiato. Cioè devi ancora essere in grado di parlare mentre cammini.

Io vado spesso a camminare, 5-6 volte alla settimana. Ormai ho una dipendenza 🙂 Mi fa sentire bene.

Mi sono sempre chiesta: sarà una camminata veloce? Sarà giusta questa velocità? Sono senza fiato? Sarà una semplice passeggiata al parco?

Oggi mi sono imbattuta in un articolo di Myfitnesspal e ho trovato le risposte.

I Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie raccomandano 150 minuti di esercizio aerobico moderato alla settimana, che aiutano a bruciare più calorie. 

Calcolare la quantità di ossigeno che si consuma è difficile, ma la ricercatrice Catrine Tudor-Locke, dell’Università del Massachusetts Amherst ha identificato una misurazione precisa: 100 passi al minuto. Questa velocità indica una camminata vivace moderatamente intensa.

Naturalmente qualcuno può fare 96, qualcuno 110, ma circa 100 passi al minuto è la quantità valida, indipendentemente dall’età o dalle capacità atletiche. Questa velocità è facilmente raggiungibile.

Il mio ritmo è di 120 al minuto (Vedi post “Esco a fare 10 mila passi). Infatti ne faccio almeno 10 mila al giorno.

Se non hai un contapassi, che io trovo utile e stimolante, conta quanti passi fai in 15 secondi e poi moltiplica per 4, così sai quanti passi fai al minuto. (Oppure scarica una App).

Se vuoi aumentare il tuo ritmo, altre ricerche suggeriscono che la camminata diventa “vigorosa” a circa 130 passi al minuto. Intorno a 140 passi al minuto inizia lo jogging.

Ti ricordo che non costa niente. Basta un paio di scarpe comode, che probabilmente hai già.
Non dire che non hai tempo! Se hai bambini, coinvolgi anche la tua famiglia. Se il lavoro ti porta via la giornata, può essere molto piacevole una passeggiata dopo cena. Trova un compagno di camminata. Se vai da sola, puoi sentire la radio o la tua musica preferita, o un audio libro.

Se non  lo fai ancora, comincia con pochi minuti. Tutti trovano 10 minuti!

Una volta iniziato, andrai avanti senza accorgerti.

Sarà il tuo corpo a chiederti di più!

Segui Tania Ansaldi:

Come quasi tutte le donne ho sperimentato per anni ogni tipo di dieta e intruglio per dimagrire, patendo molta fame. Ultimamente é cambiato qualcosa nella conoscenza e nella percezione del nostro organismo, e una sana dieta é diventato sinonimo di alimentazione salutare, per vivere meglio, che dura tutta la vita e che limita le nostre privazioni. Mangiare sano e fare un moderato esercizio fisico aiuta a vivere meglio. Mi sono appassionata a questi argomenti, e più li conoscevo, più mi accorgevo che c’era molto altro da scoprire, fino a quando mi sono resa conto che tutte le informazioni che mi hanno aiutata a conoscermi meglio potevano essere utili anche ad altri, e le racconto su questo blog.

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