La melatonina non è un sonnifero, ma un ormone molto potente! – ci mette in guardia il Dott. Michael Breus (esperto in medicina del sonno), ospite nello show del Dott. Oz.
Forse a qualcuno di voi è capitato di avere problemi di sonno e quando ha chiesto in farmacia qualcosa per dormire gli hanno dato la melatonina, perché E’ naturale, è una sostanza che anche il nostro corpo produce.
La melatonina – dice il Dott. Breus – non si deve prendere quando non si riesce a dormire, come si fa con i sonniferi. Infatti succede che si prende la pastiglia e dopo qualche ora si è ancora svegli oppure ci si addormenta e ci si sveglia dopo qualche ora, allora, convinti che sia una sostanza naturale, si prende un’altra pastiglia, aumentando così pericolosamente la quantità consentita e facendo innescare gli effetti collaterali (vertigini, nausea, irritabilità ecc.).
Per ragioni di marketing la melatonina viene venduta come sonnifero naturale, ma non è il prodotto adatto per farci addormentare, è un regolatore della fase sonno-veglia. Quando si cambia spesso il fuso orario (jetleg) oppure si fanno turni di lavoro notturno, la melatonina inganna il corpo, facendogli credere che sia notte. Altera l’orologio del nostro corpo, non induce il sonno. E’ un ormone, non una vitamina o un minerale, e va assunta con molta attenzione.
Considerata una sostanza naturale, si può pensare anche adatta ai bambini, ma non ci sono abbastanza studi per valutarne le conseguenze.
Le persone anziane, invece, potrebbero trarne beneficio, perché invecchiando la melatonina prodotta dalla ghiandola pineale si deteriora e si può assumere da 1/3 a 1/2 mg un’ora e mezzo prima di andare a dormire, per un periodo non superiore a due settimane.
Per chi ha problemi di sonno il Dott. Breus suggerisce un esercizio di rilassamento muscolare progressivo:
Seduti, mani sulle cosce, occhi chiusi: inspirare profondamente contando fino a 4 ed espirare contando fino a 4.
Mantenendo questa respirazione, contrarre i muscoli per 5 secondi e poi rilassare, a partire dalla testa e scendendo lungo tutto il corpo (fronte, spalle, pugni ecc.). Questo esercizio rilassa il corpo e la mente e ci predispone al sonno.
Dr Luca Povoleri
Semplice ed efficace. Mi piace leggere articoli che cambino la prospettiva di certe abitudini che le persone assumono per il marketing più che il buon senso. Aggiungo che la mancanza di sonno, e i problemi del sonno sono uno dei più importanti indicatori di un problema irrisolto e una gestione inefficace delle risorse di gestione dello stress.
Risolvere i problemi con le pillole é la “magia” della scienza. Diseducare all’auto-consapevolezza per creare dipendenze farmacologiche.
Anche se poi, una volta ogni tanto e quando davvero necessario, anche le pillole hanno il loro perché.
Un saluto!
Melanzane al Cioccolato
Ottima (e gradita) integrazione dell’articolo! Grazie!!