Sembra che esista un’importante analogia tra la composizione chimica dell’acqua di mare e il plasma sanguigno, che fa pensare a un legame ancestrale tra l’uomo e il mare.
L’acqua di mare contiene quasi tutti gli elementi esistenti in natura.
Il componente principale è il sale, che ha un’azione levigante e purificatrice sulla pelle, e contiene notevoli quantità di iodio, potassio, manganese, zinco e cromo, fondamentali nel funzionamento delle nostre cellule.
Oltre ai composti salini, l’acqua di mare contiene gas disciolti come ossigeno, anidride carbonica, e azoto. Ecco perchè ha un’azione rivitalizzante, drenante, detergente e antibatterica, e fa molto bene per problemi di edemi e cellulite.
Immergendosi nell’acqua avviene uno scambio osmotico tra l’ambiente marino e corpo umano: i preziosi elementi marini filtrati attraverso la pelle raggiungono il derma e vengono assorbiti dai vasi sanguigni.
Inoltre, visto che l’acqua di mare è alcalina (il suo PH oscilla tra 7,5 e 8,4) aiuta a normalizzare l’acidità del PH della nostra pelle.
Camminare sul bagnasciuga è distensivo, toglie lo stress e aiuta la circolazione, l’aria è pregna di fini particelle di acqua che contiene sali e ioni, che il moto ondoso e poi il vento spingono sulla costa: un vero aerosol terapeutico per malattie respiratorie.
In molti centri benessere l’acqua di mare viene riscaldata intorno a 30° e si aggiungono delle alghe. Alla fine si fanno impacchi di fanghi. I bagni caldi aprono i pori ostruiti permettendo alle sostanze contenute nelle alghe e poi nei fanghi di esercitare le loro benefiche proprietà.
Le alghe hanno un effetto idratante e rimineralizzante sulla pelle e si usano contro la cellulite oppure per maschere faciali antiage.
I fanghi sono una concentrazione di ressidui della flora e della fauna marina e si usano applicati localmente su articolazioni o muscoli in caso di artrosi o artriti oppure per malattie della pelle.
Fare il bagno nel mare aiuta a dimagrire perchè raffredda il corpo e quindi determina un consumo di energia per riportare la temperatura basale a circa 36°, oltre all’energia consumata per nuotare.
Il mare fa bene per l’azione sinergica tra clima, acqua, sabbia, alghe e fanghi marini: non mi resta che augurarvi di godervelo il più possibile!
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