FICHI D’INDIA: UN AIUTO ALLA DIETA

Fichi d'India

Confesso che per molto tempo non sentivo tutto questo piacere a mangiare i fichi d’India. Evidentemente non sapevo mangiarli, infatti masticavo bene e trovavo un sacco di semi. Poi ho imparato ad apprezzare il loro sapore, ma la loro bellezza mi ha sempre affascinata.
Ultimamente sono venuta a sapere qualcosa in più sulle loro proprietà (anche dimagranti!) e … li guardo in un altro modo.
I fichi d’India (o fichidindia) sono originari del Messico. Probabilmente il loro nome è dovuto a Cristoforo Colombo, che era convinto di essere approdato nelle Indie. Fanno parte della famiglia delle Cactaceae, come si vede anche dal loro aspetto. Crescono bene in ambienti aridi, perché non necessitano di molta acqua. Una cosa molto bella è che questa pianta ha sviluppato i suoi sistemi di difesa dai parassiti, predatori e calore (sono coperti, oltre che dalle spine, da una patina cerosa), per cui è uno dei pochissimi frutti a non essere trattati con sostanze chimiche. I fichi d’India sono dissetanti, per la loro ricchezza in acqua ed energizzanti, per il loro contenuto di zuccheri. Inoltre sono ricchi di minerali come potassio, magnesio e calcio e in una quantità minore di fosforo, rame, selenio, ferro e sodio. Per questa ricchezza di minerali sono di aiuto nella cura e prevenzione dell’osteoporosi, hanno un’azione depurativa e sembra che favoriscano l’espulsione dei liquidi in eccesso e dei calcoli renali. Anche le vitamine abbondano, specialmente le A, B e C. Infatti proteggevano i Conquistadores dallo scorbuto.
Ma veniamo alle loro proprietà dimagranti, lo so che siete impazienti 😉
Studi condotti in Francia su esseri umani hanno evidenziato, appunto, le loro proprietà dimagranti. Probabilmente questo è dovuto alla loro ricchezza di fibre solubili e insolubili. Le fibre solubili formano all’interno dello stomaco una massa gelatinosa, che si espande dando un senso di sazietà e quindi riducendo l’appetito. Inoltre contengono poche calorie (41 per 100 g). Le fibre insolubili favoriscono il transito intestinale senza irritare le mucose e rigenerano la flora batterica. Un intestino pulito e sano assorbe meglio le vitamine e i minerali del cibo!
Una ricerca dell’Università della Bassa California a Tijuana (Messico), mette in evidenza che le fibre dei fichi d’India hanno proprietà ipoglicemizzanti,  le mucillagini legano i grassi e gli zuccheri, rendendoli meno assimilabili e favoriscono la loro eliminazione senza trasformarli in adipe e quindi favoriscono il dimagrimento. I fichi d’India contengono niacina (vitamina B3), che rallenta la trasformazione degli zuccheri in glicogeno e di conseguenza in grasso (che finisce principalmente sui fianchi, pancia e glutei). E’ bene consumarli mezz’ora prima del pasto. Questi frutti sono indicati anche per chi soffre di diabete mellito, per chi ha il colesterolo alto e per – come dicevamo –  il sovrappeso.
Le proprietà dei fichi d’India vanno anche al benessere generale, infatti uno studio del Dipartimento di Farmaceutica, Tossicologia e Chimica Biologica dell’Università di Palermo (e anche Gerusalemme) ha evidenziato che questa pianta contiene due sostanze, la betanina e l’indicaxantina, che sono potenti fitochimici antiossidanti, in grado di contrastare l’azione dei radicali liberi e di rallentare l’invecchiamento.
Nella medicina popolare siciliana le pale vengono utilizzate per curare le scottature, per il loro potere cicatrizzante. Con i fiori si fa un decotto con proprietà terapeutiche per le coliche renali. Dalle foglie (pale o cladodi) si ricava un succo diuretico e lassativo, oppure si utilizzano per realizzare creme, shampoo o lozioni per far crescere i capelli. L’industria farmaceutica ha prodotto anche integratori per curare il sovrappeso.
Una quantità eccessiva di semi, comunque, potrebbe causare stipsi.
In Sicilia vengono distrutti i primi fiori, in modo che la seconda fioritura produca dei fichi d’India più grandi e con pochi semi (i bastarduna), verso dicembre.
Anche quelli normali sono comunque ricchi di proprietà benefiche ed è cominciata la stagione, approfittatene!

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Come quasi tutte le donne ho sperimentato per anni ogni tipo di dieta e intruglio per dimagrire, patendo molta fame. Ultimamente é cambiato qualcosa nella conoscenza e nella percezione del nostro organismo, e una sana dieta é diventato sinonimo di alimentazione salutare, per vivere meglio, che dura tutta la vita e che limita le nostre privazioni. Mangiare sano e fare un moderato esercizio fisico aiuta a vivere meglio. Mi sono appassionata a questi argomenti, e più li conoscevo, più mi accorgevo che c’era molto altro da scoprire, fino a quando mi sono resa conto che tutte le informazioni che mi hanno aiutata a conoscermi meglio potevano essere utili anche ad altri, e le racconto su questo blog.

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