LA DIETA CHETOGENICA del Dr. JOSH AXE

Il Dr. Josh Axe, esperto in medicina naturale, è autore di molti libri, tra cui Eat Dirt (Mangiare Sporco) e Keto Diet.
Ha presentato la sua dieta chetogenica durante il programma televisivo Doctor Oz Show.
In realtà il Dr. Axe riprende una dieta le cui origini risalgono agli anni 20 del ‘900, quando era utilizzata dai medici per trattare  gli attacchi epilettici nei bambini e per contrastare il diabete prima dell’impiego delle iniezioni di insulina.
Originariamente non era pensata per il dimagrimento.  Il potenziale terapeutico delle diete chetogeniche per la perdita di peso è stato rilevato per la prima volta negli anni 60 e ha preso piede una decina di anni dopo, con la nascita della dieta Atkins.

E’ possibile fare in modo che il nostro corpo bruci i grassi accumulati?

Questa dieta si chiama “chetogenica” perché è basata su un’alimentazione che fa andare il corpo in “chetosi”, cioè induce nell’organismo la formazione di sostanze acide, chiamate “corpi chetonici”. Questo avviene quando si assume una quantità molto bassa di zuccheri, per esempio durante il digiuno o con una dieta molto ricca di grassi. In questo caso l’organismo e il cervello utilizzano i corpi chetonici (acetone, acetoacetato e 3-idrossibutirrato) come fonte di energia.
La dieta chetogenica, quindi, obbliga l’organismo a produrre autonomamente il glucosio necessario alla sopravvivenza e ad aumentare il consumo energetico dei grassi contenuti nel tessuto adiposo.

In cosa consiste

La dieta chetogenica prevede un consumo estremamente alto di grassi e bassissimo di carboidrati.
Per questo motivo ha sollevato molte controversie fra i dottori e i ricercatori, preoccupati delle conseguenze per la salute di un regime pieno di grassi saturi.
I suoi sostenitori, però, affermano che la dieta chetogenica non solo fa dimagrire, ma aumenta la resistenza, stimola il Sistema Immunitario ed elimina il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, cancro e persino l’Alzheimer.

Come funziona:

La tipica dieta contiene carboidrati, proteine, grassi etc. Il corpo trasforma questi cibi in zuccheri, che vengono utilizzati come carburante. Controllando le calorie in un regime bilanciato, il processo è perfetto. Ma se mangiamo troppi zuccheri, il corpo comincia ad accumulare grasso.
É possibile fare in modo di cambiare il funzionamento del sistema con la  chetosi.
Per attivare la chetosi bisogna mangiare soprattutto grassi (avocado, burro, carne, uova, formaggio etc.) Se si fa per un certo periodo di tempo, il corpo non produce zucchero e quando non ci sono zuccheri non ha altra scelta che bruciare i grassi corporei (perché il corpo li sta scomponendo per produrre energia).
Questo processo produce sostanze chimiche che si chiamano chetoni, e il corpo è in chetosi.
I chetoni hanno molti effetti nel nostro corpo, per esempio ci aiutano a livello ormonale e fanno in modo che il corpo lavori di più.
Molti pensano che il corpo bruci solo i carboidrati per ottenere energia,  ma la verità è che può bruciare grasso con lo stesso scopo.

Perchè poche proteine?

Di solito una dieta proteica, a basso contenuto di carboidrati, aiuta a dimagrire.
Nella dieta chetogenica aumentando le proteine potrebbe interrompersi lo stato di chetosi e passare a uno stato che si chiama gluconeogenesi o neoglucogenesi.
La gluconeogenesi è un processo attraverso il quale in caso di carenza di glucosio nel flusso sanguigno, l’organismo trasforma un composto non glucidico, per esempio le proteine, in glucosio.
Il corpo consuma i grassi perché non ha altra scelta.

Esempio:

Colazione: caffè, olio di cocco e burro.
Pranzo: 2 uova, spinaci saltati con burro, bacon e ½ avocado.
Snack: noci di macadamia. Le noci di macadamia contengono tanti grassi, e poche proteine.
Cena: cheesburber con bacon, ½ avocado, formaggio.

Come capire se si è in chetosi

La chetosi tende ad acidificare le urine e il sangue, quindi si può fare il test con misuratori ematici, il test del respiro oppure il test delle urine con appositi strip per l’urina.
Un altro modo per capirlo è stare attenti ai sintomi: bocca asciutta, aumento della diuresi, alito o sudore acetonico, riduzione dell’appetito, spossatezza.

Perché si dimagrisce

Con questo tipo di alimentazione è inevitabile una riduzione calorica. La glicemia e l’insulina restano costanti, tendenti al basso, aumenta il consumo di grasso a scopo energetico, incrementa il dispendio energetico globale e ha un effetto anoressizzante.

Per chi è indicata la dieta chetogenica

Il Dr. AXE raccomanda la dieta a quelle persone che hanno tentato di tutto per dimagrire e non ha funzionato e ai pazienti che sono sensibili all’insulina e quindi potrebbero avere problemi con i carboidrati.
La dieta chetogenica è indicata per chi vuole provare a fare un cambiamento e resettare i livelli di insulina nell’organismo.
Si consiglia quindi per un dimagrimento più rapido, in caso di iperglicemia o ipertrigliceridemia e per la riduzione dei sintomi associati all’epilessia infantile, ma sotto stretto controllo medico.

Cosa dice la ricerca

Gli studi effettuati affermano che se usata correttamente, la dieta chetogenica può essere utile e rimediare ai danni provocati da una dieta ricca di carboidrati come obesità, diabete mellito di tipo 2, ipergliceridemia etc.

Possibili effetti collaterali

É una strategia alimentare extrema e non può essere priva di effetti collaterali.
Altri effetti possono essere una tendenza alla disidratazione, una possibile ipoglicemia, una possibile ipotensione,  mal di testa, affaticamento, leggera nausea, vertigini, irritabilità, crampi muscolari, palpitazioni e stipsi. In presenza di attività fisica intensa potrebbe avvenire un catabolismo muscolare.
Inoltre è un’alimentazione sbilanciata e potrebbe far mancare all’organismo nutrienti indispensabili.

A chi è sconsigliata

É sconsigliata ai diabetici di tipo 1, a chi soffre di patologie epatiche e/o renali e sicuramente in gravidanza e allattamento.

Risultati ottenuti

In pratica questa dieta è così articolata: il 75-80% delle calorie devono provenire dai grassi, 10-15% dalle proteine e il 5% dai carboidrati (provenienti da verdure). Nell’esperienza del Dott. Axe sono stati ottenuti buoni risultati, per esempio l’istruttore di fitness Drew Manning ha perso 35 kg in 6 mesi con questa dieta. Altri hanno perso 27 kg in 1 anno, 34 kg e 25 cm di girovita etc.
Tuttavia a lungo termine la dieta chetogenica non è raccomandabile. Il Dr. Axe la consiglia per un periodo che va da 30 a 90 giorni, come una dieta anche disintossicante. In questo modo si resetta il corpo.
É utile per chi ha un’assuefazione da carboidrati, comune a molte persone.

Cosa dice Dr. Oz di questa dieta

L’idea di resettare l’organismo sembra interessante ed è stato dimostrato che fa dimagrire, quindi vale la pena di provare. La consiglia per 2 settimane.
“Temo che non sia sostenibile a lungo termine perché se si ha la tentazione di mangiare un  piccolo panino con quell’hamburger, la dieta si trasforma in iperproteica e ipercalorica, che è il contrario di quello che vogliamo. Basta un piccolo errore per provocare un danno sostanziale”.

Segui Tania Ansaldi:

Come quasi tutte le donne ho sperimentato per anni ogni tipo di dieta e intruglio per dimagrire, patendo molta fame. Ultimamente é cambiato qualcosa nella conoscenza e nella percezione del nostro organismo, e una sana dieta é diventato sinonimo di alimentazione salutare, per vivere meglio, che dura tutta la vita e che limita le nostre privazioni. Mangiare sano e fare un moderato esercizio fisico aiuta a vivere meglio. Mi sono appassionata a questi argomenti, e più li conoscevo, più mi accorgevo che c’era molto altro da scoprire, fino a quando mi sono resa conto che tutte le informazioni che mi hanno aiutata a conoscermi meglio potevano essere utili anche ad altri, e le racconto su questo blog.

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