L’olio di avocado viene utilizzato da secoli in Sudamerica, dove gli Aztechi gli attribuivano proprietà afrodisiache. Adesso è reperibile anche da noi (nei negozi bio), perciò voglio elencare alcune sue proprietà:
– E’ ricco di acidi grassi essenziali, fitosteroli, lecitine e vitamine A, B1, B2, B6,C, D, PP e K. E’ energetico e rivitalizzante.
– Grazie ai tocoferoli è poco deperibile nel tempo in maniera naturale. La sua composizione è simile all’olio d’oliva e ha un punto di fumo alto (255°), ciò che lo rende adatto a friggere.
– Essendo ricco di antiossidanti, combatte i radicali liberi e la degenerazione delle cellule, prevenendo malattie degenerative come l’Alzheimer.
– Ha un’azione antinfiammatoria, che protegge da malattie cardiovascolari. Inoltre aiuta ad abbassare i livelli di colesterolo cattivo LDL nel sangue e facilita la produzione del colesterolo buono HDL.
Va detto che contiene anche una percentuale di acidi grassi saturi (acido palmitico 9-20%), quindi il suo consumo deve essere moderato.
Oltre l’uso alimentare, l’olio di avocado è prezioso per la cosmesi. Ha un grande potere di penetrazione della pelle, trascinando con sè anche altri principi attivi di creme o altri prodotti cosmetici.
Per le sue proprietà nutrienti e rigeneranti è indicato specialmente per il rilassamento cutaneo, per pelle secca e disidratata oppure segnata dal tempo ed è protettivo contro l’aggressione degli agenti atmosferici, idratando a fondo e conferendo elasticità e morbidezza. Stimola la produzione di collagene, ha un’azione ristrutturante anti-età e promuove il rinnovamento cellulare.
Se associato all’olio di jojoba o di mandorle dolci, l’olio di avocado potenzia le sue proprietà, specialmente se utilizzato dopo il bagno, quando i pori sono dilatati e la pelle riceve meglio i nutrienti, senza lasciare quella fastidiosa untuosità.
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