Alcuni alimenti, specialmente quelli proteici, contribuiscono a inacidire il nostro organismo, creando l’ambiente ideale per lo sviluppo di molte malattie. I cibi alcalini neutralizzano l’acidità tossica. Frutta, verdure, legumi e alcuni tipi di pesce sono alcalini.
Un elevato consumo di cibi alcalini migliora il metabolismo e la massa muscolare, previene il diabete e l’obesità, specialmente il grasso addominale, previene le malattie croniche e migliora l’aspetto della pelle.
Il tratto inferiore dell’intestino deve essere alcalino.
I cibi acidificanti sono i carboidrati raffinati (crackers…), i latticini (burro, formaggio) e la carne e il pollame (che andrebbero limitati).
I cibi acidificanti sono chiamati così per gli effetti che producono sull’organismo, non per il loro sapore. Per esempio lo zucchero è dolce, ma ha un’azione acidificante sull’organismo, mentre l’aceto e il limone sono alcalini nonostante il loro sapore acido.
I cibi acidificanti logorano i reni perché li costringono a lavorare di più per espellere gli acidi, con conseguenti squilibri ormonali e danni alla salute.
I cibi alcalinizzanti sono: broccoli, limoni, lime, frutti tropicali, verdure in generali, carboidrati non raffinati, spezie, salmone, sardine, tofu ecc. Non si pretende di mangiare solo questo tipo di alimenti, ma vanno aggiunti alla dieta il più spesso possibile.
È opportuno assumere bevande alcalinizzanti (per esempio mezzo limone con acqua, tisane alle spezie o un frullato di verdura) prima di consumare cibi acidificanti. Oppure condire i cibi con spezie (popcorn con peperoncino, frutta secca aromatizzata con spezie ecc.)
Per una sana alimentazione si devono mangiare due porzioni di cibi alcalinizzanti per ogni porzione di cibo acidificante. Per esempio: 1 uovo (acidificante), spinaci (alcalinizzanti) e una mela (alcalinizzante).
Oppure: tacchino (acidificante), insalata (alcalinizzante) e avocado (alcalinizzante).
Un’alimentazione ricca di verdura e frutta va sempre bene!
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