I TRIGLICERIDI AUMENTANO LA FAME

Avete sempre fame? La colpa potrebbe essere dei trigliceridi e non della vostra forza di volontà. Secondo uno studio recente, un alto valore dei trigliceridi nel sangue blocca il segnale di sazietà che gli ormoni inviano al nostro cervello.

Se cercate cosa sono i trigliceridi, le spiegazioni sembrano un po’ contorte, ma Dr. Oz ha dato una definizione molto semplice: dall’unione tra gli zuccheri e i grassi nascono i trigliceridi.

I trigliceridi sono dei grassi nel sangue, e sono importanti perché danno energia al corpo, ma averne troppi non è una cosa positiva. Possono infatti ostruire le arterie e formare le placche e quindi causare problemi cardiaci, specialmente nelle donne.

Anche il colesterolo è un grasso nel sangue, allora qual è la differenza tra trigliceridi e colesterolo?

Il colesterolo buono HDL e il colesterolo cattivo LDL sono valori per lo più ereditari. Anche se un po’ si possono controllare, la genetica ha un ruolo importante. I trigliceridi invece raccontano le nostre abitudini quotidiane. Sono chiamati la spia letale ed è un campanello d’allarme del cuore. Una ricerca afferma che se i valori del colesterolo sono normali o bassi ma i trigliceridi sono alti, è comunque un problema, anche se non tutti i medici danno loro la giusta importanza.

Il valore ottimale è sotto 100, un valore medio è sotto 150, il valore limite è tra 150 e 200 e un valore superiore a 200 è considerato decisamente alto (Dr.Oz).

I trigliceridi aumentano per il consumo eccessivo di zuccheri, grassi nocivi, carne rossa, burro, mancanza di esercizio fisico, consumo eccessivo di alcol e sovrappeso. Sottraendo 300 calorie al nostro introito giornaliero di calorie per un periodo di tempo, possiamo far scendere i trigliceridi del 20%, senza bisogno di farmaci.

Possiamo abbassare i trigliceridi con 5 semplici alimenti:

  1. Salmone: è ricco di acidi grassi essenziali Omega 3. Non contiene grassi nocivi e neanche zuccheri che si trasformano in trigliceridi e le proteine sono estremamente sazianti. Bastano 50 grammi due volte alla settimana.
  2. Olio di oliva: è ricco di grassi monoinsaturi, che saziano e abbassano i trigliceridi. Sono consigliati 4-6 cucchiai al giorno.
  3. Uva: contiene resveratrolo, specialmente nella buccia. Questa sostanza è simile a quella che si trova nei medicinali per abbassare i trigliceridi. Non vale per il vino, anche se contiene resveratrolo. Per abbassare i trigliceridi bisogna limitare o evitare l’alcol.
  4. Fagioli: sono ricchi di fibre, che catturano i trigliceridi nel sangue e se li portano via. I fagioli neri sono più ricchi di fibra, ma vanno bene anche i cannellini. Si consiglia mezza tazza al giorno.
  5. Spinaci, specialmente crudi con olio d’oliva (si possono mangiare a volontà). Sono ricchi di vitamine e minerali importanti per il buon funzionamento dell’organismo.

Quando cominciamo a cambiare le nostre abitudini alimentari le cose diventano più facili perché l’appetito diminuisce gradualmente.

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Come quasi tutte le donne ho sperimentato per anni ogni tipo di dieta e intruglio per dimagrire, patendo molta fame. Ultimamente é cambiato qualcosa nella conoscenza e nella percezione del nostro organismo, e una sana dieta é diventato sinonimo di alimentazione salutare, per vivere meglio, che dura tutta la vita e che limita le nostre privazioni. Mangiare sano e fare un moderato esercizio fisico aiuta a vivere meglio. Mi sono appassionata a questi argomenti, e più li conoscevo, più mi accorgevo che c’era molto altro da scoprire, fino a quando mi sono resa conto che tutte le informazioni che mi hanno aiutata a conoscermi meglio potevano essere utili anche ad altri, e le racconto su questo blog.

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