LA DIETA DEL LUNEDI’

Avete passato un weekend movimentato, con qualche drink di troppo e con cibi altamente proibiti dalla vostra dieta dimagrante?
Non preoccupatevi, ci sono degli esperti che hanno previsto questa possibilità e hanno trovato il rimedio. 

A dire la verità, anche se non siamo necessariamente a dieta, gli eccessi devono essere tenuti sotto controllo, altrimenti rischiamo di ricominciare la salita del peso.

Forse avete visto il programma The Biggest Loser [Il Più Grande Perdente], in cui vinceva il concorrente che perdeva più peso. Tra gli allenatori c’era Jen Widerstrom, esperta non solo di fitness, ma anche di nutrizione, autrice di libri tra cui Diet Right for Your Personality Type: The Revolutionary 4-Week Weight. Loss Plan That Works for You, in qualità di ospite da Dr. Oz Show, ha presentato La dieta del lunedì, una dieta che ha come scopo quello di cancellare gli spiacevoli effetti delle trasgressioni.

Sappiamo che in 2-3 giorni di eccessi non possiamo accumulare grasso, più che altro si tratta di una ritenzione di liquidi (se continuiamo a trasgredire, comincia a depositarsi anche il grasso).

La dieta del lunedì si deve fare per 3 giorni, e serve, appunto, per eliminare questi liquidi.
Il nostro corpo è composto per il 50-60 percento di acqua e quello che mangiamo influenza tutto l’equilibrio idrico.

Per prima cosa dobbiamo individuare i cibi che contengono ingredienti che fanno trattenere acqua. In molti cibi ci sono ingredienti nascosti come il sodio, presente nelle zuppe e nelle verdure in scatola, che fanno trattenere liquidi e ci danno quella odiosa sensazione di gonfiore.
Le zuppe contengono anche zuccheri, che richiamano l’insulina e in più si legano al sodio.
I carboidrati, come pane, pasta, pizza etc. attirano l’acqua.
La cosa incredibile è che per ogni grammo di carboidrati tratteniamo 3 grammi di acqua! 
Questo si può vedere facilmente, per esempio se portiamo un anello e improvvisamente comincia a starci un po’ stretto, significa che siamo gonfi di liquidi.

In cosa consiste la dieta:

• Iniziare la giornata bevendo una tisana al potassio, che bilancia il sodio assunto e ci aiuta a eliminare i liquidi. Dobbiamo usare frutta e verdura ricche di questo minerale, come kiwi, banana, cetrioli, limone etc.  Si tagliano a fettine sottili e si mettono in una grossa brocca, si riempie di acqua, si lascia qualche minuto e poi si beve in abbondanza, continuando ad aggiungere acqua.
• Il caffè è un’ottima bevanda diuretica ed energetica, ma si deve prendere senza latte o zucchero.
• Consumare Hummus di fagioli cannellini. I cannellini contengono un enzima che aiuta ad assorbire l’acqua dell’organismo. In più contengono molte fibre, che trascinano via l’acqua.
  Ricetta per hummus: Frullare i fagioli cannellini con olio d’oliva, tahini, aglio, cumino, succo di limone e un po’ di sale. Aggiungete un po’ di liquido di cottura dei fagioli e olio d’oliva finché si ottiene una crema spalmabile. Il tahini è una pasta che si fa con semi di sesamo leggermente tostati e macinati, mescolati con olio d’oliva. Io uso direttamente i semi di sesamo macinati, che tengo sempre nel frigo. Allo stesso modo si prepara l’hummus di ceci.
  Ottimo da consumare con verdura cruda come sedano, carote, cetriolo, pomodori etc. Molte di queste verdure danno calorie negative, cioè consumano più calorie per essere digerite di quelle che contengono.
• Consumare verdure a volontà: broccoli, zucca, asparagi, avocado (contengono molta fibra e molto potassio), verdure a foglia verde, pomodorini. Si possono anche arrostire con un po’ di olio.
• Tè alla banana: far bollire 1-2 banane con tutta la buccia per 10 minuti (contengono molto magnesio), aggiungere cannella e bere.
  E’ indicato specialmente alla sera, perché il magnesio, oltre a riequilibrare i liquidi, ha un effetto distensivo e rilassante, che facilita il sonno.
• Attività fisica. Naturalmente è molto importante anche l’attività fisica. Jen Widerstrom consiglia di camminare per almeno 20 minuti al giorno, per aumentare la circolazione sanguigna.