In un articolo precedente ho parlato dei motivi per cui le diete-lampo non funzionano, secondo Mike Fink, master in Psicologia all’Università di Yale, molto conosciuto in Francia come esperto in dipendenze.
Mike Fink sostiene inoltre che per dimagrire, non bisogna MAI mangiare 3 alimenti che in America sono considerati salutari e sono diventati popolari anche in Francia. Alimenti dannosi, che causano effetti nocivi a cascata per la salute. Uno di questi è rendere il dimagrimento impossibile. Non solo. Causano aumento di peso e malattie. Senza contare le sostanze chimiche molto popolari, che passano per “alimenti” dei nostri giorni.
1) Soia. Una piccola quantità di alimenti a base di soia fermentata, come si trova in alcune culture asiatiche, non è nociva alla salute. Ma consumare prodotti a base di soia non fermentata è un rischio per la salute. Forse mangi prodotti a base di soia senza saperlo, perchè si insinua senza alcuna avvertenza in molti tipi di alimenti già pronti.
Perchè fa male alla salute? Prima di tutto perchè ha delle proprietà infiammatorie e soprattutto per la sua composizione chimica. La soia contiene un tasso troppo elevato di un composto chimico che si chiama fitoestrogeno. Si tratta di una molecola simile all’ormone estrogeno prodotta dal corpo umano principalmente femminile. Il fitoestrogeno interferisce con il sistema endocrino e ormonale femminile. Alza il livello di estrogeno fino a livelli molto elevati e l’effetto sia su donne che su uomini è di di ridurre il livello di testosterone. Anche se in piccola percentuale, anche le donne devono avere il testosterono. Un basso livello causa apatia, depressione, mancanza di energia e aumento di spossatezza.
Uno studio pubblicato sul prestigioso Journal d’Endocrinologie paragona gli effetti del consumo di soia all’effetto del BPA (Bisfenolo A), un additivo plastico, adesso vietato in molti Paesi sviluppati.
2) Olio vegetale, ricco di Omega 6. Molti sono derivati dalla soia, ma anche altri possono essere estremamente dannosi per la salute e impedire di dimagrire. Un medico che ha lavorato per la N.A.S.A. (Agenzia Spaziale Americana) ha spiegato che il corpo umano ha Sistemi Infiammatori e Anti-infiammatori, che devono stare in equilibrio per evitare conseguenze drammatiche. Le funzioni di questi sistemi sono di riparare i tessuti o le cellule danneggiate nel corpo o di attaccare le cellule o tessuti che il corpo percepisce come minaccia. Per esempio il gonfiore che appare quando ti storci una caviglia, il rossore che accompagna l’artrite o la congestione con un raffreddore. Il tuo corpo crea una risposta immunitaria o di guarigione quando si presenta una ferita o un’infezione ed è una cosa normale, perché sei in buona salute. Gli acidi grassi Omega 6, come quelli della soia, ma anche di altri oli come quello di canola o di girasole, sono infiammatori, cioè rinforzano la capacità del corpo di creare infiammazione.
Al contrario, gli acidi grassi Omega 3 (come quello che si trova nel pesce, negli animali allevati al pascolo e nei semi di lino, sono anti-infiammatori. Mettono fine alla risposta infiammatoria una volta che il corpo ha finito di fare la pulizia. Tutto questo si svolge correttamente in una persona in buona salute. Questo meccanismo però si altera quando il consumo di Omega 6 supera di molto quello di Omega 3. Il rapporto ottimale dovrebbe essere tra 1:1 e 1:4, ma consumando prodotti alimentari trasformati e alcuni oli vegetali, si arriva spesso a un rapporto di 1:20, ciò che ti mantiene in uno stato infiammatorio cronico. Questo rende il tuo corpo letargico, affaticato e provoca malattie che vanno dal diabete a malattie cardiache e fa trattenere acqua nei tessuti e accumulare grasso. Questa è una scoperta scientifica, una delle più importanti del 21 secolo nel campo della salute.
3) Edulcoranti artificiali, specialmente l’aspartame. Molte persone trovano il sapore accettabile o persino gradevole. Si trova nella versione “light”, “senza zucchero”, “a basso contenuto di calorie” di bibite o alimenti. Molte persone scelgono l’aspartame nell’intento specifico di perdere peso o di evitare di consumare troppi zuccheri. Credono di fare una cosa buona per la loro salute. Il problema è che l’aspartame è di fatto peggio dello zucchero. Non solo l’aspartame è legato alle malattie e disfunzioni del cervello e al cancro, ma fa persino ingrassare! L’aspartame modifica la flora intestinale che aiuta a digerire gli alimenti. Impatta direttamente l’equilibrio naturale che causa l’aumento di peso e altri cambiamenti che ostacolano una buona salute. Molti studi scientifici l’hanno dimostrato (per esempio quello di Qing Yang, 2010). Lo studio ha seguito dei soggetti per 8 anni e ha mostrato che nel corso del tempo le persone che consumavano edulcoranti artificiali erano ingrassate fino al 70% in più rispetto a chi consumava zucchero.
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