UNA DIETA PALEO

La dieta Paleo è stata messa a punto diversi anni fa, ma spesso viene presentata in una nuova versione, con modifiche ritenute utili e importanti da persone che hanno studiato e approfondito questo argomento.

Tutte le diete Paleo partono comunque dall’idea che noi ingrassiamo e ci ammaliamo perché seguiamo un’alimentazione non idonea al nostro organismo, meglio ancora al  nostro DNA.

L’uomo è apparso sulla Terra più di 3 milioni di anni fa, anni in cui dagli ominidi si è arrivato al Homo sapiens sapiens. Gli ominidi, con caratteristiche simili all’uomo e in posizione eretta, si sono divisi in australopiteco, poi estinto, e homo, da cui deriva l’homo habilis, erectus, sapiens e sapiens sapiens.
In tutti questi anni l’uomo era cacciatore- raccoglitore, quindi la sua alimentazione era costituita di carne, pesce, radici e poca frutta (stagionale). Solamente circa 10 mila anni fa l’uomo è diventato stanziale e ha cominciato a praticare l’agricoltura, coltivando cereali e legumi. Il nostro organismo però è rimasto quello di prima e quindi non in grado di metabolizzare questi nuovi alimenti. Sembrano tanti 10 mila anni, ma su un periodo di 3-3,5 milioni di anni in realtà e abbastanza poco e, poiché l’evoluzione è avvenuta molto lentamente, non abbiamo avuto ancora tempo di adattarci alla nuova alimentazione (e al nuovo stile di vita). Secondo i sostenitori della dieta Paleo sono principalmente i cereali (qualcuno incolpa anche i legumi) a farci ammalare.

La dieta di cui parliamo oggi è stata presentata a Dr. Oz Show da Nell Stephenson – autrice di “Paleoista” – e Chris Kresser, esperto in medicina integrata e autore del libro  “Your Personal Paleo Code”.

In cosa è diversa da altre diete a basso contenuto di carboidrati?

É un approccio molto equilibrato, basato su frutta e ortaggi locali, grassi sani e proteine. Si tratta semplicemente di evitare i carboidrati raffinati e i cibi di lavorazione industriale.

Che cos’è la paleo codice? Si tratta di personalizzare la paleo dieta in base alla propria unicità genetica.
La paleo è estremamente efficace – dice Chris – ho visto risultati miracolosi su centinaia di pazienti, ma molte persone faticano a seguirla perchè la trovano troppo limitante, ma non deve necessariamente esserlo.

Se si identifica il proprio codice si può perdere una quantità impressionante di peso, fino a 35 kg in 6 mesi.

Ci sono 2 tipi di paleo codice:

1. Primo codice. Si tratta di chi mangia grandi quantità di cibo, per alleviare lo stress, per sentirsi sazio o mangia distrattamente. Per loro questa dieta non funziona a lungo termine. In 2 casi su 3 chi perde peso li riacquista con gli interessi. Perciò é opportuno un approccio che porti a mangiare meno calorie. Non è necessario contarle, ma bisogna mangiare  cibi ricchi di nutrienti e poveri di calorie.

• Da consumarsi senza limiti: ortaggi poveri di amidi, ricchi di sostanze nutritive e di acqua. Favoriscono la sazietà e sono poveri di calorie, come per esempio patate rosse, platano, igname, che hanno amidi buoni. Molti esperti li sconsigliano perchè ricchi di carboidrati, ma – secondo i due studiosi – sono ricchi di sostanze nutritive e di fibre e contengono poche calorie.
• Grassi sani: avocado, olio di cocco o di oliva. Riducono gli sbalzi glicemici e aiutano a rimanere sazi.
• Proteine a ogni pasto: bistecca, uova, costolette di maiale, tacchino.

Perchè mangiare proteine
I carboidrati  vengono assorbiti rapidamente e si immagazzinano sotto forma di grassi. Le proteine sono più difficili da digerire, il corpo brucia più calorie nella digestione e aumenta il metabolismo.

• Latte intero 2 volte al giorno: contiene sostanze che riducono lo stress e i danni cellulari alla base del diabete e cardiopatie (poco burro, panna, yogurt con frutti di bosco.
• 3 legumi alla settimana: ricchi di fibre (lenticchie, fagioli, piselli).

2) Secondo Codice: comprende chi trasgredisce le regole, non riesce a seguire una dieta, ha bisogno di una dieta flessibile, ha attacchi di fame, fame notturna e incontrollata, desiderio di dolci. Molte persone hanno questi problemi perchè non assumono abbastanza calorie e nel pomeriggio si trovano con un deficit glicemico, che facilmente possono condurre al consumo di cibi zuccherini. (Lo stress ci mette nella situazione in cui sentiamo il bisogno di concederci qualcosa di soddisfacente).

Il Piatto paleo (a ogni pasto) deve essere così strutturato: ⅔ ortaggi misti, 1 cibo proteico (della grandezza del palmo della mano), grassi sani come l’avocado, frutta (meglio frutti di bosco o mela).

Per esempio

• Colazione: 2 uova al tegamino, ortaggi saltati, ½ avocado, melone o un altro frutto.
• Pranzo: insalata con salmone ai ferri, frutti di bosco, olio d’oliva.
• Cena: bistecca, broccoli, kiwi.

Sono concessi 3 pasti golosi ogni settimana.

Seguendo i paleo piatti ci si può concedere un cibo goloso ogni tanto. Non eccedete nelle porzioni.

Si può avere un dessert ogni sera:  un frullato con latte di cocco, banana e avocado. Ha una consistenza piacevole e un buon sapore. E’ concesso 1 cucchiaio di vodka (optional).

Alcune idee di cibi sfiziosi (per non sentirsi a dieta):
– Sfoglie di zucchini con spezie: affettare gli zucchini e cospargerli di spezie. Cuocere per 25 minuti a 250 gradi.

– Muffin: 2 uova, cipolle, spinaci, pomodoro, sale, pepe, olio. Mettere nelle formine e cuocere a 250 gradi per 15 minuti circa (fare prova stecchino).

– Hamburger usando funghi al posto del pane e farcire con cipolla, lattuga, bacon, cetrioli.

– Rape fritte (invece di patate fritte).

– Polpette con spaghetti di zucchini conditi con sugo di pomodoro (senza formaggio).

Quando i cibi sono ricchi di sostanze nutritive, grassi sani, proteine etc. ci regoliamo naturalmente sulla quantità, non dobbiamo calcolare le calorie.

Se la vostra alimentazione è molto diversa, questa dieta potrebbe avere dei bei risultati sulla bilancia. In ogni caso è un modo sano di mangiare e vale la pena provarla.