Un po’ di tempo fa ho pubblicato una dieta elaborata da Dr. Oz, che prometteva di far perdere 3,5 kg in due settimane (vedi post).
Se avete già raggiunto il vostro obiettivo, mi complimento con voi. Se avete ancora dei chili da perdere, continuate la dieta fino al raggiungimento del peso desiderato.
Come con tutte le diete, una volta raggiunto il peso non si deve tornare alle vecchie abitudini e vanificare tutti i sacrifici e gli sforzi, ma passare gradatamente a un regime alimentare più salutare.
Normalmente 2-3 settimane dovrebbero bastare per acquisire nuove buone abitudini e liberarsi di quelle vecchie e “cattive”, che ci hanno causato tutto il malcontento.
Le regole per la dieta di mantenimento:
- Reintrodurre un cibo alla volta, per esempio i latticini. Reintrodurre lentamente dei cibi che non avevamo più consumato per almeno due settimane ci permette di capire che effetto hanno su di noi. Dobbiamo stare attenti a ogni cambiamento nell’organismo e saremo in grado di capire se siamo intolleranti a qualche alimento.
- Reintrodurre la frutta, ma quella a basso indice glicemico.
- Alla terza settimana reintrodurre i carboidrati integrali senza glutine come il riso nero, oppure con poco glutine, come il farro. C’è una condizione: mangiarli prima delle ore 14. In questo modo avremo ancora tempo per smaltire questi zuccheri e non trasformarli in grasso corporeo. Anche con i carboidrati dobbiamo stare attenti alla reazione del nostro organismo, per esempio se ci sentiamo più pesanti, più gonfi, più sonnolenti etc.
- Anche per il mantenimento le proteine sono molto importanti e devono essere presenti a ogni pasto, insieme con verdure a volontà. Saziano e attivano il metabolismo.
- Ovviamente gli snack devono essere sani, per esempio qualche fetta di mela con un po’ di burro di mandorle, oppure frutta a guscio (30 g).
- Un’altra regola, che può sorprendere, è pesarsi tutte le mattine. Questo per vedere l’effetto che i cibi che reintroduciamo hanno sul nostro peso.
- L’ultima regola piacerà a tutti: trasgredire una volta a settimana. Consumare cibi che ci piacciono particolarmente ha un effetto benefico sulla nostra psiche. Non ci sentiamo castigati, capiamo che non saranno eliminati per sempre, ma che si tratta solo di rimandare un po’ il momento delle golosità. Chris Powell, molto presente in questo blog 🙂 , ci ha parlato dell’importanza della “ricompensa” e la frase che ha il potere di calmarci é “se non lo puoi mangiare oggi, lo potrai mangiare domani” (o tra qualche giorno). Non viene eliminato niente, dobbiamo solo imparare ad aspettare e a controllare i nostri desideri, e questo è un buon esercizio anche in altri settori.
Inoltre interrompere la routine e assumere più calorie del solito confonde il nostro metabolismo e lo spinge a essere più attivo.
Spero che troverete utili questi consigli. Alla prossima!
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