CIBI A CALORIE ZERO

Forse non siete consumatori di prodotti a zero o comunque con un bassissimo contenuto di calorie, ma se vi dovesse capitare di trovarli in bella vista sugli scaffali, riflettete prima di acquistarli.
Questi cibi sembrano soddisfare il sogno di tutti: mangiare quanto ne vuoi, specialmente dolci, frenare la fame e appagare le voglie senza ingrassare. Un tempo c’erano solo le bevande gassate a zero calorie, poi sono apparsi altri prodotti (panna, dolci etc.) e sempre più persone li consumano pensando “Posso mangiarli senza sentirmi in colpa” “Posso mangiare quanto ne voglio” “Mangio quello che voglio senza ingrassare”…
Da una prima occhiata, però, non sembra che diano i risultati sperati, non sembra che mantengano le loro promesse.
Alcuni esperti del team di Dr. Oz, come Jenna Wolfe, giornalista ed esperta di fitness e Ted Russin del Culinary Institute of America, hanno analizzato alcuni prodotti a calorie zero.

Riesco a comprendere il loro fascino, quanto tu possa essere attirato da un cibo che puoi mangiare senza sensi di colpa, ma non c’è modo di ingannare il sistema. Il sistema funziona così: se vuoi dimagrire, mangia di meno e muoviti di più. Milioni di diete fantasiose promettono risultati senza sacrifici. – dice Jenna Wolfe.

Cosa contiene un cibo a zero calorie? (spesso contengono qualche caloria, ma fino a 5 possono essere etichettati come “zero”).
Qualsiasi tipo di cibo ha una propria consistenza. In un cibo a zero calorie, costituito principalmente da acqua, è necessario aggiungere qualcosa che dia densità e ricchezza di gusto: sostanze come acesulfame, carragenina, addensanti, stabilizzanti, gomma di xantano (prodotta dalla fermentazione degli zuccheri dai batteri) e fibra cellulosica, che si trova nelle verdure e nella frutta (lo scheletro delle piante, quella che permette loro di svilupparsi in altezza), ingredienti che vanno a dare “corpo” al cibo, ingredienti che danno sapore (polvere di pomodoro essiccato o di cacao sgrassato, dolcificanti  come sucralosio e aspartame (perché ci si aspetta che siano dolci i prodotti a zero calorie, è un fattore fondamentale).
Se si usano per invogliare a consumare dei cibi nutrienti e salutari, per esempio per condire le verdure, si possono anche consumare, ma da soli non nutrono l’organismo ed è una cosa da tener presente. Noi abbiamo bisogno di nutrienti perché il nostro organismo possa funzionare. Se l’uso dei prodotti light è frequente, è probabile che si vada incontro ad anemia o carenze nutrizionali.
Oltre a non dare l’apporto nutrizionale, contengono dolcificanti artificiali, che privano i cibi di calorie, rendendoli però dolci. Promettono di darci la dolcezza dello zucchero, liberandoci dai sensi di colpa. In realtà ingannano il cervello, che ci fa comunque ingrassare.
Ecco in che modo: quando mangiamo cibi dolci rilasciamo un bel po’ di zuccheri nel sangue e il nostro cervello è appagato e non sentiamo il bisogno di mangiare altro. Quando consumiamo cibi a zero calorie, con dolcificanti artificiali, il cervello pensa di ricevere zuccheri, ma non gli arrivano perché noi non stiamo consumando veri dolci e questo scatena nella nostra mente un desiderio di cibo, quindi avremo un effetto contrario a quello desiderato (stimola la fame). Dobbiamo frenare le voglie, non stimolarle.
Questo non è l’unico problema: a molte persone i dolcificanti artificiali irritano l’intestino, provocano gonfiore e infiammazione.
Esistono però alcuni cibi con pochissime calorie che non danno questi effetti collaterali, per esempio gli spaghetti Shirataki, prodotti da una radice giapponese, che si possono condire come la pasta. Sembra che siano buoni (il sapore è dato dal condimento), contengono molta fibra e stabilizzano il glucosio nel sangue. (Si trovano nei negozi etnici oppure online.)

Segui Tania Ansaldi:

Come quasi tutte le donne ho sperimentato per anni ogni tipo di dieta e intruglio per dimagrire, patendo molta fame. Ultimamente é cambiato qualcosa nella conoscenza e nella percezione del nostro organismo, e una sana dieta é diventato sinonimo di alimentazione salutare, per vivere meglio, che dura tutta la vita e che limita le nostre privazioni. Mangiare sano e fare un moderato esercizio fisico aiuta a vivere meglio. Mi sono appassionata a questi argomenti, e più li conoscevo, più mi accorgevo che c’era molto altro da scoprire, fino a quando mi sono resa conto che tutte le informazioni che mi hanno aiutata a conoscermi meglio potevano essere utili anche ad altri, e le racconto su questo blog.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.